OSADA VIDA: THREE SEATS BEHIND A TRIANGLE

Osada Vida è un piccolo paesino nel Benin, ad anni luce dalla cosidetta società "civilizzata", in cui le persone vivono in armonia. Questo nome è stato scelto da Adam Podzimski e Lukasz Lisiak per definire questa nuova creatura musicale. "Three Seats Behind A Triangle" (TSBAT) è il quarto lavoro del combo polacco che si butta a capofitto nel grande mondo del prog con un progetto ambizioso e di grande portata. Undici canzoni per più di un'ora di musica, tracce che spaziano nelle varie anime del prog, raccogliendo strada facendo i pezzi per assemblare il puzzle completo. Come riferimento per capire il sound del combo est europeo si possono tirare in ballo i nomi dei conterranei Riverside ma anche, a mio avviso, dei nostrani Fifth Season per alcune scelte moderne che pervadono l'album. Il platter risulta infatti giocato su varie influenze e derivazioni sonore in modo da non risultare mai banale anche se può risultare a tratti spiazzante. Dal lato del songwriting ci troviamo di fronte ad un prodotto per fini palati progressivi, assolutamente complesso e che dà il meglio di sè dopo ripetuti ascolti. TSBAT va considerato a tutti gli effetti come un percorso musicale unico e non certamente suddivisibile nelle singole tracce. Il mio consiglio è quello di accostarvi al lavoro del gruppo polacco con pazienza e passione, in modo da assimilarlo per bene. La produzione risulta molto buono, così come booklet e cover che risultano professionali e veramente ben concepite: non mi resta che fare i miei migliori auguri agli Osada Vida e aspettare il loro prossimo lavoro in studio.