RIVERS OF NIHIL: THE CONSCIUOS SEED OF LIGHT

Davvero niente male il debutto di questi prog-death metallers americani alle prese con del materiale che fa del fattore tecnico il suo punto di forza. Sottolineamo subito che non si tratta di una mera esibizione di potenza e perizia strumentale. I Rivers Of Nihil propongono una miscela equilibrata in cui concorrono tutte le caratteristiche di genere, ma con aperture armoniche che velatamente rimandano anche al death di matrice europea. Quindi un insieme di fattori positivi che rendono 'The Conscious Seed Of Light' un'uscita solida e decisa, e che non teme di mettersi alla prova quando i brani si spezzano in due per dar vita a passaggi strumentali atmosferici. Le influenze principali della band della Pennsylvania si poggiano fortemente su quanto Suffocation e Nile hanno già dato alla storia del sottogenere, ma come sottolineato in precedenza i nostri non fanno mistero dell'influenza dettata dal totem del melodic death per eccellenza: gli At The Gates. Non tutto è perfetto, però. Alcuni brani non riescono ad imporsi e risultano mattoni difficili da digerire in quanto apparartemente suonano modermi, ma mancano degli spunti necessari per differenziarsi dal marasma meccanico ed includente in cui cadono molto altre realtà dedite al detah metal tecnico. Però qui si parla di debutto, notiamo potenzialità nascoste ed una positiva tendenza all'evoluzione stilistica. Non possiamo non essere speranzosi di ascoltare materiale ancora più avvincente da qui a breve.