THY DISEASE: ANSHUR ZA

E’ ben noto che la scena polacca sia ricca di talenti, e che di conseguenza il relativo underground straripi di band magari poco conosciute, però valide. E’ il caso di questi Thy Disease, che sono attivi da svariati anni (questo Anshur Za, da quello che ho capito si tratta di un concept album, è il loro quarto prodotto) e hanno in curriculum anche partecipazioni a festival illustri. Nonostante la loro immagine possa risultare un po’ fuorviante (il quartetto assomiglia paurosamente ai nostrani Ensoph, in quanto ad apparenza, e si rifà quindi alla solita immagine industrial sul modello The Kovenant, con gonne, cinghie, maschere antigas e gadget vari sulla falsariga), i Thy Disease propongono un death metal melodico abbastanza apocalittico, dove in realtà la melodia è poco presente, se non nei riff e negli inserti di tastiera, davvero riusciti. Effettivamente l’atmosfera creata dalla band polacca è superlativa, e sembra di venire catapultati in una science fiction apocalittica dove non c’è speranza. Il canovaccio è purtroppo sempre lo stesso o quasi, e la pecca pià grossa di Anshur Za è senza dubbio questa monoliticità che si rincorre per tutto il disco. Fermo restando che la band merita un ascolto anche e solo per l’immagine e il contorno, Anshur Za va premiato, ma senza esagerare.