Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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WOLF HOFFMANN: Headbangers Symphony
Per gli ascoltatori più attenti il legame tra Wolf Hoffmann e la musica classica non è certo debole. Se vi ricordate in 'Metal Heart', uno dei dischi piu rappresentativi degli Accept (di cui Hoffmann, mente compositiva, e Peter Baltes sono rimasti gli unici fondato...
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FROST: Falling Satellites
Al terzo disco in studio i Frost* fanno centro. Guidata da Jem Godfrey, da troppo tempo ormai fermo ai box con questa sua creatura, la band si rinnova nella formazione (il coinvolgimento di John Mitchell degli Arena e Lonely Robot di recente fa la differenza), e torna con un album intrigante e vi...
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TRICK OR TREAT: Rabbit's Hill Part 2
Nati come semplice cover-band degli Helloween, nel corso della loro carriera i modenesi Trick Or Treat, dopo un paio di lavori all'insegna di un power metal pregno di quel carattere spensierato tipico del combo amburghese (quello della prima fase della loro carriera), già...
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DESASTER: The Oath Of An Iron Ritual
L'ho già scritto nella recensione di 'The Arts Of Destruction', lo ripeto ora a scanso di equivoci per chi ancora oggi si fida delle recensioni e le legge prima di aver ascoltato il disco: i Desaster sono decisamente meno ignoranti di quanto spesso li si dipinge. Se per logo e ...
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KISSIN DYNAMITE: Generation Goodbye
I Kissin Dynamite tornano con il loro hard rock teutonico con 'Generation Goodbye'. Il quintetto tedesco proprone la ricetta giusta per cucinare un piatto ricco di spunti interessanti che farà certamente la felicità degli amanti dell'hard rock, anche se bisogna dire che ...
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SOJOURNER: Empire Of Ash
La Avantgarde sta seriamente diventando l'etichetta discografica con il maggior numereo di gruppi che tecnicamente definiremmo... fighi. Non solo, fanno anche cose davvero sopra la media, inanellando una serie impressionante di dischi da tramandare ai posteri, di quelli che tra dieci anni e p...
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PORT NOIR: Any Way The Wind Carries
Senza dubbio è la voce di Love Andersson l'attrazione principale dei Port Noir. A ruota segue la proposta molto personale composta da alternative rock, dark e progressive che si intersecano di continuo creando trame sonore emozionali ed intense. Alle spalle un disco d'esordio ed un...
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MESARTHIM: Pillars
Il black metal atmosferico ha raggiunto un senso di perfezione e settorializzazione spaventosamente avanzato, tanto che si sono aperte le strade per ulteriori sottocategorie. I Mesarthim fanno parte della corrente cosmica, ma non allo stesso modo dei Darkspace. Con gli svizzeri c'è la ...
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A L'AUBE FLUORESCENTE: Taking My Youth
Nome francese, cantato in inglese, sound americano, ma band italianissima. Gli A L'aube Fluorescente sono quattro ragazzi abruzzesi attivi da circa quattro anni e che giungono al traguardo del primo album in studio. La produzione, affidata a Davide Rosati, è molto buona: i vari strumen...
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SUMMIT: The Winds That Forestall Thy Return
Mi sento un ladro pentito nello scrivere queste righe. Sì, insomma, quello che si era tenuto per sé ogni cosa bella scoperta in questo anno e mezzo e deve con qualche remora lasciarla andare. Non mi dite che non siete mai stati gelosi dei vostri ascolti e delle vostre scoperte music...
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BLACK FUCKING CANCER: Black Fucking Cancer
Black fucking cancer: mi aspettavo qualcosa di più punkettone, roba come i Grand Belial's Key che coverizzano GG Allin, invece - come si suol dire - si sono aperte le porte dell'inferno. Vedete la copertina? Comitato di accoglienza composto da una legione di demoni, un calice di sa...
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ALCHEMY: Never Too Late
I bresciani Alchemy confezionano un vero e proprio discone. Il loro album 'Never Too Late' è un qualcosa di delizioso per il palato degli amanti dell'AOR e del prog rock. Nove brani perfettamente interpretati dal bravo vocalist Marcello Spera, coadiuvato da una band che ha vera...
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