ADIMIRON: WHEN REALITY WAKES UP

A distanza di cinque anni dell’ottimo Burning Souls (ma questo nuovo When Reality Wakes Up è stato registrato nel 2008) tornano a farsi vivi gli Adimiron, dopo varie vicissitudini di ogni genere (fallimento della label precedente, strage di line-up). Un disco autoprodotto che è anche una mossa coraggiosa, visto il packaging in digipack veramente di lusso e tutto il contorno di livello estremamente professionale (c’è persino un dischetto multimediale a parte); le premesse dunque, erano ottime, e molto buono è anche il risultato finale. I nostri si sono allontanati leggermente dallo stile del primo disco, arricchendo il tutto di modernità e di influenze più varie, forse pensando (a ragione) che proporre del classico death melodico svedese sarebbe risultato un po’ sterile. I nuovi Adimiron sono più granitici, più heavy, più southern (avete letto bene), e insomma risentono soprattutto dell’influenza dei Pantera, non troppo dissimilmente dagli ultimi Soilwork, tolte tastiere e melodie sdolcinate. Il risultato, come già detto, è più che buono. Si ha a volte l’impressione che la band debba ancora digerire bene il cambio d’identità, ma il disco fila liscio e riserva dei pezzi che sono veri gioiellini. Ci mancavate.