ALESTORM: Black Sails At Midnight

Ad un anno dal debut album 'Captain Morgan's Revenge' tornano i pirati scozzesi: gli Alestorm battono il ferro finché è caldo, dando alle stampe un nuovo platter che inserisce comunque qualche piccolo cambiamento al sound della band. Possiamo infatti dire che il quartetto ha lavorato sul proprio trademark, impreziosendolo con parti di tastiera non banali e congeniali al contesto: il feeling piratesco si sente in modo palpabile, ma non è un alibi per non curare il songwriting dei pezzi, anzi sembra che l'atmosfera salmastra dell'oceano, mischiata con la puzza di polvere da sparo e rhum aumentino il feeling della band. Le tracce scorrono in modo fluido, alternando momenti di navigazione tranquilla a parti in cui l'oceano (sonoro) si fa minaccioso: il feeling varia da molto buono ad assolutamente ottimo, visto che tutte le canzoni riescono nell'intento di tenere alto l'interesse dell'ascoltatore. La produzione è di ottimo livello e permette di apprezzare appieno il lavoro dei musicisti: in definitiva, quindi, 'Black Sails At Midnight' risulta un prodotto di alto profilo, in grado di far pogare senza sosta ai concerti e di far respirare aria di pirateria anche a chi soffre di mal di mare. Vi consiglio di ascoltare il cd a pieno volume per godere appieno dell'effetto 'uragano' che andrete a creare...