MUSHROOMHEAD: BEAUTIFUL STORIES FOR UGLY CHILDREN

Ecco di nuovo i copioni degli Slipknot. Sarà il solito stereotipo, e sicuramente la band si sarà stufata di essere paragonata ai nove (ora otto...) dell'Iowa, ma con questo nuovo lavoro 'Beautiful Stories For Ugly Children' non si può notare come i Mushroomhead siano, a livello di immagine, veramente molto, troppo simili ai loro cugini ben più famosi, tanto che il packaging (un lussuoso digipack), le pose e addirittura le maschere (!) sono pressochè identiche a quelle degli Slipknot. Bene, tolto ciò (giudicare la band solo per questo aspetto sarebbe ingeneroso, anche perchè in passato ci ha sfornato album tutt'altro che malvagi), questo nuovo lavoro conferma la stoffa buona, ma non eccezionale dei Mushroomhead; il disco è infatti un perfetto revival copa incolla del nu metal che andava in voga una decina di anni fa, produzione e scelta dei suoni compresa. Tutta roba già fatta, stra-inventata e già sentita, peraltro nemmeno troppo composta bene; mancano difatti dei ritornelli catchy o qualsiasi tipo di hook valido, aspetto che avrebbe certo risollevato la sorta di questo disco. Certo alcune cose sono carine tipo "Harvest The Garden" o "The Harm You Do", ma per il resto siamo abbastanza lontani da un disco che vale la pena di essere acquistato.