NIGHTRAGE: WEARING A MARTYR'S CROWN

Ecco di ritorno, a pochi anni dall'ultima fatica, i deathster ellenici (ma stabilitisi da tempo in Svezia) Nightrage, con la line up completamente rinnovata (fatta eccezione per il chitarrista fondatore Marios Iliopoulos). Quello che i nostri ci propongono è un melodicissimo Death di matrice scandinava, in linea con la più pura tradizione del genere, quindi sì, ci troverete assoli melodicissimi e dal vago gusto neoclassico, suoni pulitissimi più da power che da Death (chi ha nominato i Children Of Bodom?) e una certa melanconia di fondo, alla Sentenced, che in brani come "Abandon" o "Mocking Modesty" si fa davvero eclatante. E qui fa gioco la produzione di Fredrik Nordström, membro dei power metaller Dream Evil. Insomma si, suonano bene, è registrato bene, ma è così privo di personalità! E' vero che i riff ben si adattano al genere (pur essendo oggettivamente piatti in alcuni frangenti, vedi "A Grim Struggle") ma sta roba ce l'hanno abbondantemente propinata i vari Arch Enemy, (primi) In Flames e via dicendo. Sebbene sia insita nel metal stesso la tendenza al replicare se stesso (ne siamo ben consapevoli) esistono dei limiti, diamine! A meno che non siate capaci di tirar fuori una specie di capolavoro (pur rimanendo ancorati al genere) aspettatevi di essere messi in fila a tutte le altre migliaia di band che percorrono questa via. Per quanto mi riguarda è così.