OVER THE EDGE: Held Breath

Se il vostro gruppo preferito sono i Guano Apes, ma siete rimasti colpiti negativamente dal loro ultimo disco 'Bel Air', allora questi Over The Edge potrebbero fare per voi. Infatti tutte le componenti del sound del quartetto italico rimandano direttamente al combo teutonico capitanato dalla carismatica Sandra Nasic, grazie a una sezione ritmica abbastanza violenta e un timbro vocale femminile aggressivo. A dirla tutta non mancano neanche i ritornelli, visto che "Days Of Fucking Prayers" e "Full Of Emptiness" potrebbero far scaldare il pubblico del main stage del Rock Am Ring (ma sì dai, puntiamo in alto), grazie ai loro riff corposi e parti da singalong. Ma il disco non è impeccabile, visto che in più occasioni la musica è accompagnata dai lirismi eccessivi della cantante Jen Blossom (una meridionale che si chiama Jen Blossom? Lo sappiamo, suona strano, è di sicuro un nome d'arte), che però purtroppo mette in mostra anche una pronuncia inglese non proprio impeccabile, anche se in giro si sente sicuramente di peggio. Sicuramente l'esperienza lavorativa con Jason Rubal (tecnico del suono di gruppi come Nine Inch Nails e The Cure, mica pizza e fichi) in studio ha aiutato alla maturazione di una band comunque ancora giovane (la formazione risale al 2007), pronta, si spera, a farci ascoltare in futuro roba interessante.