PANTOMMIND: SHADE OF FATE

I Pantommind sono una band bulgara che, dopo il demo "Farewell" targato 1999, esordisce sulla lunga distanza con il loro debut album "Shade Of Fate". Attivi col monicker Pantommind già dal 1995 ( anche se il chitarrista Pete Christ e il batterista Drago militavano già dai primi anni '90 in un gruppo prog-oriented) debuttano esattamente dieci anni dopo per la nostra Lucretia Records, che ancora una volta dimostra di vederci bene in fatto di nuovi talenti. Ma andiamo con ordine: questo debut ci presenta undici tracce di progressive metal veramente ispirato ed interessante; fra richiami alle sonorità elettroniche, alle atmosfere sognanti e maestose dei Symphony X e a ritmiche prog rock tanto care agli Yes c'è sicuramente molta "carne al fuoco" in questo lavoro. Quello che deve far rizzare le orecchie ai patiti delle sonorità prog è il fatto che il cd risulta molto fresco e vario, con richiami certo alle sonorità care al genere ma con in più la voglia di osare e cercare di dare quel qualcosa in più; cosa che non tutte le band riescono ad infondere nei loro lavori. Canzoni come la title track (dall'ottimo ritornello), la ritmata e potente "Closer To You", l'elettronica e sognante "Trace To Find", l'aggressiva e melodica "Why": insomma ci sono tante tracce veramente di ottimo livello, che faranno la gioia del progster esigente che vuole quantità e altissima qualità, sia come songwriting che come tecnica individuale. Produzione di ottimo livello, booklet professionale e cover davvero ben realizzata fanno di questo prodotto un vero must per gli amanti del genere che non vogliono fermarsi ai soliti ascolti ma cercare qualche nuova band degna di interesse: ecco a voi ascoltatori i Pantommind! Buon divertimento!