SUCCESS WILL WRITE APOCALYPSE ACROSS THE SKY: THE GRAND PARTITION AND THE ABROGATION OF IDOLATRY

Direttamente da Tampa, la culla del Death americano, questi grinders dal chilometrico monicker (d'ora in poi abbreviato in Swwaats) esordiscono con un disco breve (trenta minuti scarsi) ma intenso, pieno di spunti interessanti. L'album si apre con la brutale "10,000 Sermons, One Solution", dove gli elementi tipici del sound dei floridiani sono presto in risalto: brutalità, un riffing tecnico e nervoso carico di riferimenti ai mostri sacri del genere e... samples industrial! Proprio così, tra un passaggio e l'altro, in mezzo alle ritmiche ci troviamo dei sample affilati ed elettronici, che apportano un ulteriore tocco di originalità e modernità al tutto. Ma non si creda che i nostri siano una di quelle band grind tiratissime e monoriff che cercano di tamponare con l'elettronica, basta ascoltare la tecnicissima "Agenda" per capire, a suon di riff intricatissimi e fraseggi a velocità da capogiro che i ragazzi ci sanno davvero fare, e che c'è poco da scherzare con loro. Peccato, però, che il resto del disco si riveli alquanto noiosetto e ripetitivo, rigidamente orbitante sui medesimi schemi compositivi eccezion fatta per l'imprevedibile e monolitica "Colossus", un vero e proprio macigno doomegiante, quasi un pesce fuor d'acqua. Per il momento prendiamo atto della presenza di una band interessante e rimandiamo ogni ulteriore giudizio.