THE GRIEVING PROCESS: ASSIMILATED DEFORMATION

Dopo un solo anno d'esistenza i Grieving Process ci presentano il loro primo full-length intitolato 'Assimilated Deformation' uscito poco fa sotto l'Anticulture Records. La proposta musicale di questo quintetto dal New Jersey consiste in un death metal senza tanti compromessi macchiettato con qualche influenza proveniente dal grind. Il cd è composto da otto brani (immancabile intro iniziale incluso) e parte inaspettatamente con un pezzo mid-time che poi va a trasformarsi in un violento attacco sonoro tra blast beats e pezzi a media velocità che ci fa subito capire con che tipo di album abbiamo a che fare. I riff sono incisivi e variano tra strutture complesse e composizioni semplici. La voce è bella profonda ma allo stesso momento chiara e abbastanza comprensibile. Ritmicamente il gruppo varia tra blast beats, pezzi mid e qualche volta anche slow time. Se dovessi fare dei paragoni mi verrebbero in mente gruppi come i Dying Fetus, Aborted o i buon vecchi Cannibal Corpse. Come concetto di testi ritroviamo il classico motivo splatter/gore ma sinceramente non mi sarei aspettato niente di diverso. Inoltre non mancano le tipiche intro precedenti alle varie canzoni che ormai sono diventati un elemento inerente del genere. La produzione è ben riuscita e risulta chiara e potente. Insomma si tratta di un sano pezzo di death violento e senza ritegni che qualitativamente rientra perfettamente nella media dei gruppi di questo genere ma senza uscire tanto dai soliti margini, fatto che va a incidere un po' negativamente sul voto finale.

_ PER I FANS DI Dying Fetus - Aborted