THE HOT RAILS: Single Entendre

Gli anni settanta non sono mai passati per il quintetto di Cleveland, autore nuovamente di un hard rock vecchio stampo tra Thin Lizzy, Black Sabbath e Blue Oyster Cult penalizzato, oltre che dall'essere assolutamente derivativo, da una produzione troppo "garage" che tradisce l'autoproduzione un pò al risparmio. Nove le tracce distribuite, idealmente su "due lati" proprio come i vecchi vinili, per un lavoro che nella sua confezione deliziosamente vintage e insieme alternative (immaginatevi un artwork alla Zappa che convive con una graphic novel di Charles Burns) ha forse il suo maggior punto di forza. Insomma, una bella maniera di presentarsi tradita da un prodotto un pò dozzinale che si fregia giusto del country di "Dickson, Tn", brano perfetto per un viaggio in auto verso il Texas anche se assolutamente fuori fuoco in un album pregno di altre sonorità. Timidi gli accenni a qualche arpeggio all'interno di composizioni sempre tirate (e forse per anche per questo un pò noiose) dall'inizio alla fine. Ascoltateli sul loro myspace, se non avete avuto modo di apprezzare il loro debut ('To Hell With The Hot Rails' sempre 'vestito a fumetti'), e decidete se dar loro almeno una chance. Per quanto mi riguarda poca è la carne che merita di essere gustata, e quel poco è già stato ascoltato e assimilato molti anni or sono grazie alle bands già citate (e a tante altre).