THIRTY FATES : Circus Black

Prima fatica discografica in studio per i greci Thirty Fates, progetto certamente spumeggiante ed istrionico nei toni e nel sound. Il loro è un heavy metal dalle lucenti livree power, con divagazioni progressive e coralità di fondo che, accompagnate talvolta da una chitarra, seguono il concetto di epic. Nove pezzi che suonano molto moderni, certamente legati ai classici ma al passo con i tempi e per questo magari non graditi a chi ama atmosfere più tradizionali. Premesso ciò, la band non è di primo pelo, visto il passato con il moniker Black Fate dal lontano 1990, poi diventato appunto Thirty Fates nel 2021. Ad onor di cronaca, ci fu anche un precedente dal 1988 come Metal Invaders, che rende ancora più datata la storia del project. Considerando questo percorso è chiaro come le cose però siano cambiate, diventando oggi sicuramente una proposta fresca. Teatralità nelle espressività vocali e nelle ambientazioni rendono Circus Black un album interessante e che, seppur non ancora totalmente centrato negli intenti, riesce a coinvolgerci grazie ad entusiasmo e qualità tecnica. Kamelot e Judas Priest in una chiave che tende a melodie pop sono le direttive di una band che potrebbe fare un salto di qualità se fosse un po’ più coraggiosa e meno legata al concetto più commerciale di metal.