Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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HOMESICK SUNI AND THE RED SHADES: Cheerleaders & Quarterbacks
Non ci stancheremo mai di dirlo: il miglior modo per presentare un cd è attraverso un artwork degno di nota: nella fattispecie, una ragazza scende dalla sua Lancia Beta Coupé in uno spiazzo di campagna. Il tutto condito da un filtro della foto molto retrò. E' proprio grazie a questo ottimo lavoro...
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BATTLEAXE: Heavy Metal Sanctuary
Che bisogno c'è di farvi pure la recensione? La copertina l'avete vista, il titolo pure, anche il nome della band promette solo ed esclusivamente heavy metal. Non c'è nemmeno un pizzico di originalità, nei Battleaxe, così come in migliaia di altri gruppi, ma questo è talmente prevedibile che si p...
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DÄNG: Tartarus: The Darkest Realm
Sarà pure discutibile il monicker scelto, ma d'ora in poi Däng è l'onomatopea di una campana infernale. Esordienti di belle speranze, americani e solenni: queste sono le caratteristiche di un gruppo che non ha bisogno di elfi e roba simile, bensì della solidissima mitologia greca. 'Tartarus: The ...
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ALTRO: Sparso
Gli Altro sono degli scomodi personaggi, sparsi nella vita privata in giro per l'Europa, sparsi come cocci di vetro a terra,, sparsi su di noi con questo 'Sparso'. Dopo aver dato alle stampe le loro 'Quattro Stagioni' su altrettanti 7", i pesaresi hanno ritenuto opportuno riversare su cd quanto s...
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LEAF HOUND: Live In Japan
I Leaf Hound sono ancora in giro: una meteora del grande rock inglese a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta (un solo disco, che fosse uscito oggi sarebbe finito nelle classifiche dei migliori dischi dell'anno in corso), poi un comeback da clessidre ferme nel decennio scorso ed ora una celebr...
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JULES NOT JUDE: The Miracle Foundation
Guida all'ascolto: non ascoltate il disco dei Jules Not Jude in giornate soleggiate e primaverili, ma fatelo quando fuori piove, il cielo è grigio e voi siete costretti a rimanere in casa. E' questa l'immagine che viene alla mente ascoltando 'The Miracle Foundation', importante seconda opera di q...
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SUPERCHARGER: Broken Hearts And Fallaparts
Dopo i fortunatissimi 'Handegranade Blues' (2009) e 'That's How We Roll' (2011) che li ha visti irrompere sulle scene, i danesi SuperCharger sfornano il loro terzo lavoro, 'Broken Hearts And Fallaparts'. Un rock'n'roll con un pizzico di metal, descrizione che calza a pennello. L'influenza musical...
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FALL OF DARKNESS: IN PERFECT ASYMMETRY
Ecco un'altra bella realtà di casa nostra, in un campo dove oramai siamo abituati a fare la voce grossa, il prog metal, basti pensare agli Eldritch, agli Empty Tremor, ai Twinspirits, o ai favolosi Labyrinth degli esordi. I pisani Fall Of Darkness portano avanti questo discorso fatto di metal pro...
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INDICA: Shine
Scusate, perché se a pubblicare schifezze è una Miley Cyrus qualsiasi possiamo -giustamente- deriderla e se a farlo sono pseudo gruppi rock dobbiamo giustificarli in qualche modo? Non vogliamo arrampicarci sugli specchi, le Indica sono arrivate in alto solo grazie a Tuomas dei Nightwish. La Nucle...
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FLOTSAM AND JETSAM: No Place for Disgrace – 2014
Basta con questo Jason Newsted! Pur essendo stato parte fondamentale negli inizi dei Flotsam And Jetsam, già nel secondo album non c'era più. Inoltre, non potete negare che la sua importanza nei Metallica è stata veramente poca. Quindi prepariamoci a considerare questa ri-registrazione, sapendo d...
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BUSHI: Bushi
Alessandro Vagnoni è uno di quelli che non se ne sta con le mani in mano, non ci riesce proprio. Basta solo citare i due suoi gruppi più importanti (Dark Lunacy e Infernal Poetry) per capire che il personaggio è da tenere sotto controllo, ma lui ci delizia sempre con nuovo materiale, a nome Urmuz...
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THE UNGUIDED: Fragile Immortality
Dai, state scherzando, non potete pensare davvero che questi qui facciano melodic death metal. Eppure in rete questa definizione è spesso associata ai The Unguided. Cose dell'altro mondo, forse pure loro stessi credono di essere ben altro, solo che basta un tizio che urla dietro a un microfono e ...
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