EQUINOX: The Cry Of Gaia

Interessante prodotto quello offerto dai francesi Equinox con il loro debut album 'The Cry Of Gaia'. Rispetto per la natura, equilibrio degli elementi, massima valorizzazione di tutto quello che ruota intorno all'essere umano, caratterizza questi rockers con un power symnphonic metal all'avanguardia, composto da arragiamenti complessi e da una tecnica chitarristica non comuni. Infatti la band è composta da elementi che hanno collaborato con artisti di rilievo: Inophis (guitar), ha all'attivo vari album solisti, acclamati  per gran parte in Cina, ma anche in varie località dell'Europa. Pascal Mulot (bass) ha collaborato con vari talenti e tra questi vi è il grande Steve Vai. Aurelien Ouzoulias (drums) oltre ad avere una preparazione professionale molto solida, vanta collaborazioni con Ron Thal "Bumblefoot", attuale chitarrista dei Guns n' Roses. Tra le dodici songs dell' album vi sono: "The Cry Of Gaia", "Wings Of Fire" e "End Of Rebirth" maestose e coinvolgenti, una perfetta simbiosi tra chitarra e tastiere uniscono agressività e melodia, inoltre  la voce profonda del singer Emmanuel Creis racchiude il tutto in una suggestiva cornice musicale. Una ballad come "I Had A Dream" ci porta dentro un sogno ad occhi aperti in cui Inophis, vi inserisce un ispiratissimo assolo. Oltre a questa vi è spazio per una cover dei Queen, "The Show Most Go On", magistralmente interpretata...perchè ogni artista rock sa bene che lo show deve sempre continuare, costi quel che costi. Questà è ormai la strada intrapresa dalle valide promesse metal francesi e i presupposti per un successo
consistente vi sono tutti.