ROSSOMETILE: ULTIMARIA

Rock etereo, leggero, che sfrutta con grazia le sfumature tipiche del pop raffinato, e le altrettanto leggere tonalità malinconiche tanto in voga nei '90 per questa band campana da diversi anni bazzicante nel folto sottobosco musicale nostrano. Con "Ultimaria" i Rossometile danno prova di essere in grado di comporre con semplicità badando all'impatto emotivo prolungato e, fortunatamente, non all'effetto momentaneo che se ne potrebbe trarre da una tale indicazione sonora. Canzoni longeve, quindi, che restano in piedi davanti a te puntando dritte verso il cuore senza quasi mai girarci intorno. Questo grazie sia ad un lavoro accurato in fase di arrangiamenti che si sublima con una forte presenza di syth e tastiere, sia alla vena esecutiva assai partecipata di tutta la band prima fra tutte quella di Tiziana Nucera, vocalist dall'ugola vellutata e sognante capace di donare quel tocco in più che fa lievatare i brani ed imprimerli nella memoria di chi ascolta. Di tanto in tanto affiora una eccessiva volontà del fare, di riempire ogni singolo spazio "vuoto" con forzature armoniche che in ogni modo hanno un che di sensato che emerge, però, senza rovinare la fluidità delle note. Ormai la definitiva maturità sembra essere alle porte, qualche piccolo accorgimento qua e là soprattutto nella struttura ritmica ne favorirebbe prima l'arrivo sperando che questi otto brani facciano da trampolino a nuove ed eventuali composizioni, e che qualcuno si accorga della loro presenza. Io farò il tifo per loro.