Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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DUNKELNACHT: Empires of Mediocracy
Terzo creatura per i francesi DunkelNacht, attivi dal lontano 2004 con una folta schiera di demo e split all’attivo. Una carriera lunga, per lo più vissuta nel sottobosco underground, in cui il progetto ha cambiato rotta via via. Ambient, black metal ed ora un sound molto pi&ug...
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LONNDOM: Hagkomster Fran Nordliga Nejder & Norrskenritual
'Hågkomster Från Nordliga Nejder & Norrskenritual' è una raccolta di due ep della band Lönndom, episodi definiti rarità che vengono riproposti per chi avesse perso queste uscite. Il progetto ci risulterebbe inattivo, perlomeno così dice metal-arch...
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THE MONOLITH DEATHCULT: V2 - Vergelding: Dawn of the Planet of the Ashes
Attivi dal lontano 2002 con lo pseudonimo Monolith, i poi rinominati The Monolith Deathcult regalano al pubblico il loro settimo sigillo discografico. V2 - Vergelding: Dawn of the Planet of the Ashes è l’apice di un filo conduttore che dal brutal death metal ha mantenuto costan...
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AHIA: Kicks On The Docks
Metti un sabato una gita lungo il lago di Viverone con famiglia al seguito; metti di voler fare una foto e non uno di quei soliti selfie che tanto vanno di moda ma che al sottoscritto danno orticaria improvvisa. Cosa fare allora? Vedi un sorridente metallaro con maglia dei Sepultura e gli chiedi ...
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MADHOUSE: Madhouse Hotel
Nati nel 2012 come cover band la band pavese si è poi dedicata alla stesura di pezzi propri arrivando all'EP di debutto tre anni dopo, quattro brani assai ben accolti dalla critica. Le premesse positive hanno indotto i Madhouse ad andare avanti e oggi siamo alle prese con il cd di esor...
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THE LUNAR EFFECT: Calm Before The Calm
Sound psichedelico, atmosfere oppiacee e tanto stoner rock per i londinesi The Lunar Effect. Ritorno al passato, Led Zeppelin, Kyuss,The Beatles e Soundgarden, un tuffo al cuore a metà tra paesaggi blues e torride divagazioni stoner in un full-length che non scardina la scena ma che riesce...
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RIBOZYME: Argute
Settimo sigillo discografico per i norvegesi Ribozyme, progetto musicale attivo dal 1998 e inquadrabile nella definizione di progressive rock. Il loro è un sound fresco, con divagazioni post-punk, funky e alternative a vivacizzare ogni pezzo. Argute, così si intitola, è un la...
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ORPHAN: Lonely At Night
Quando i dettagli fanno la differenza. Registrare presso i Power Stations studio, farsi produrre l’album d’esordio da Tony Bongiovi, proprietario dello studio di registrazione, nonché cugino di quel Jon che avrebbe esordito solo l’anno successivo iniziando la sua scalata ...
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JASON RODRIGUEZ: Heartstrings
Jason Rodriguez è un chitarrista americano e Heartstrings è la sua prima fatica in studio solista. Il suo è un sound piuttosto “anomalo” per il generico concetto di guitar hero a cui, superficialmente, si potrebbe accostare. Il sound proposto infatti è un h...
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CRYPTERIA: Crypteria
Prima fatica discografica per gli statunitensi Crypteria, il cui omonimo disco si pone nella definizione di brutal death metal, con divagazioni strumentali progressive. Tanta tecnica strumentale, comparto vocale invece resta fisso nel micro mondo del brutal, risultando decisamente monotono a trat...
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I MAIALI: Cvlto
Riff incazzati che fanno a pugni con una ritmica solida, continui cambi di tempo, il tutto contornato dalla voce fulminea di Francesco Foschini. Si, i segnali ci sono tutti: siamo in pieno noisecore! I testi rigorosamente in italiano non hanno fronzoli, sono estremamente netti e diretti, si parla...
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YNGWIE MALMSTEEN: Blue Lightning
Qualche giorno fa parlavo con un amico che mi ha detto: “ho ascoltato l’ultimo di Malmsteen. Ammazza che sbrodolata di note buttate a casaccio!”. Ad onor del vero lui non ha proprio detto “casaccio”, ma capirete che mica posso scrivere parolacce. In ogni caso io al m...
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