TRIXTER: NEW AUDIO MACHINE

Risorgono anche i Trixter, epigoni della prima ora dei Bon Jovi stellari che dominavano le classifiche mondiali. Sono trascorsi vent'anni dal secondo ed ultimo studio album, e le cose non sono cambiate di una virgola, ma stavolta non abbiamo da dolercene. I quattro ragazzi del New Jersey condividono la medesima origine geografica dei Bon Jovi, sono cresciuti (eh beh..), ed hanno dato alle stampe un album maturo. 100 punti al gruppo di Peter Loan per essere tornati allo scoperto con un lavoro pregno di sonorità hair metal ben costruite, con la chitarra in primo piano e cori da arena a profusione. Lo spettro dei Bon Jovi è sempre dietro l'angolo, ma poco male visto gli scarsi album pubblicati negli ultimi anni; 'New Audio Machine' suona bene, potente e melodico al punto giusto, senza cali di tensione e tracce sonnolenti. I brani sono tutti piacevoli fin dal primo ascolto, c'è il giusto tiro per una band di hard rock e, soprattutto, quella sfacciataggine che dovrebbe attirare orde di ragazzine: una volta era una formula che funzionava benissimo.