VALSANS: Sword

Della serie: se gli ultimi Manowar vi hanno deluso, ecco i Valsans. Sembra un leit motiv di svariate band del genere azzannare l'animale Manowar morente per dargli il colpo di grazia. Peccato che questi tentativi riescono a fallire per la pochezza di idee degli avversari di Joey De Maio & Co. Questi nerboruti austriaci, invece, non falliscono, forse perché non ispirati direttamente dalla band di Detroit, vuoi perché a volte sono più vicini agli Stormwarrior ed ai Metalforce come proposta, con sconfinamenti in campo Hammerfall, così appaiono come una bella realtà, fresca e potente. A parte i testi che sono ovviamente portati all'estremo dell'epico eroismo fiabesco e leggendario, dall'opener "Mjolnir", potente e trascinante inno al martello di Thor, alla condanna dell'inquisizione con la cavalcata "Eppur Si Muove" ci si può fare un'idea di che abbiamo fra le mani. "The Allegiance" è un inno potente e trascinante nel suo pesante mid-tempo, grandiosa, a parte il testo veramente becero (Tell me what protects your soul – Heavy Metal does it all! Heavy Metal Rock And Roll), mentre "Metal Crusade" è un'ode con un corone da battaglia medievale. Ottimamente prodotto, si può tranquillamente affermare che questi ragazzi hanno sfornato un eccelso lavoro, completo di tutto, doppie casse, inni e proclami, una vera e decisa azzannata ben assestata ai Manowar!