VEXED: HELLBLAST EXTINCTION

Nuova release per i nostrani Vexed, che ancora una volta, alla loro maniera, tornano a predicare il verbo del metal estremo. Poche le novità rispetto ai dischi precedenti, se non che per la prima volta il quartetto di casa nostra è prodotto dall’etichetta austriaca Ashen: il resto è tutto quello che ci si potrebbe aspettare da un combo battagliero come quello composto dai quattro musicisti lombardi. Le tracce che vanno a comporre questo nuovo “Hellblast Extinction” sono dunque il consueto concentrato di rabbioso thrash metal a cui ormai i Vexed ci hanno abituato. I brani inediti, pur senza dimostrarsi particolarmente innovativi, lasciano il segno eccome (su tutti “Necrogenesis”) e si vanno ad affiancare senza sfigurare ad altri pezzi passati, qui presenti in versione live, tra cui spiccano “Deathfire” e “Nightmare Holocaust” registrate al Tradate Iron Fest del 2004. Tra le nuove composizioni meritano una citazione particolare anche la trascinante “Psychomadness” e la dirompente “Bastard Decade”, che celebra in grande stile i dieci anni di attività della band, con due minuti tirati, all’insegna del thrash metal più arrembante. Singolare e divertente inoltre, l’idea di riprendere il classico dei Longobardeath (l’altra band di Mik) “Piasè De Mazaa” e proporlo qui in una nuova veste con testo in inglese (e col nuovo titolo “Pleasure To Kill”), per un risultato complessivo che non sfigurerebbe certo in un disco dei Kreator prima maniera.