Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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THALAMUS: Soul
Ci sono dischi che per essere assaporati al meglio (o addirittura capiti anche in una loro minima parte) devono essere ascoltati in determinate condizioni. Se un certo black metal d'estate perde molto del suo appeal, allo stesso modo i Thalamus senza il solleone, senza una ambientazione come quel...
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PANIKK: Unbearable Conditions
Quando un disco è utile? Quando tramite esso riusciamo a trarre un certo grado di soddisfazione. Man mano che aggiungiamo alla nostra collezione di dischi thrash altri cd analoghi, la loro utilità (determinata dall'incremento della utilità totale della collezione) è sempre minore. Un principio ec...
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EPICRENEL: The Crystal Throne
Classica proposta unidirezionale, per cui avvertiamo sin da ora che la recensione lo è allo stesso modo: se non siete amanti del genere, state alla larga. Quale genere? Symphonic power metal, quello appunto ad alto tasso di inserti orchestrali e batteria incessante e costantemente in doppia cassa...
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CALL OV UNEARTHLY: Blast Them All Away
E' sin dalla prima nota che i polacchi riescono nell'intento di confezionare un disco molto convincente, adatto agli amanti del death metal più massiccio e feroce, assimilabile per lo più ai Vader. Se ricordate il muro di suono imponente del loro quarto album, 'Litany', potrete farvi un'idea di c...
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The Irrepressibles: Nude
Lo diremo senza mezzi termini e senza perderci in inutili giri di parole: 'Nude' è davvero inascoltabile. Se invece vogliamo dirla in modo più soft, l'unico modo per digerire il nuovo disco degli Irrepressibles è quello di iniettarsi in vena una dose di eroina in modo da non accorgersi del prolun...
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ELECTRIC SARAJEVO: Madrigals
Vede la luce il primo parto di questo progetto composto da Paolo Alvano (Kardia), Stefano Tucci (BarnumFreakShow), Massimiliano Perilli e Andrea Borraccino (Muven) registrato, prodotto e masterizzato da Valerio Fisik (Inferno - che ha anche collaborato suonando la chitarra nel disco), e con la pa...
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STONELOAD: ADDICT
Quando si dice bruciare le tappe! Gli Stoneload, da Umeå, Svezia, si sono formati solo poco più di un anno fa ed ora arrivano già al primo full lenght e non solo, lo fanno con un disco prodotto professionalmente con un sound che è una botta tra capo e collo, cosa che per una band attiva da così p...
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THIN WIRE UNLACED: ALONG THE WAY INSIDE
Giungono al quarto episodio della loro carriera i romani Thin Wire Unlaced, e per l'ennesima volta si tratta di un Ep; particolare la scelta, non fosse altro perchè nel 2012 era già uscito un altro Ep intitolato 'Get Out Of My Head', ma tutto ha una spiegazione quando viene chiarito che quest'ult...
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Helker: Somewhere In The Circle
Nuova fatica discografica per gli Argentini Helker che per la prima volta nella loro carriera pubblicano un album in lingua inglese. La proposta musicale della band è un concentrato di heavy classico diretto e senza fronzoli. E fin qui tutto va bene. Ciò che fa parecchio perdere punti a questo la...
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THIS MELTING ROMANCE: MRS. MAYBRIDGE
Mille idee portano spesso alla confusione più totale, è cosa risaputa. Ancor più quando si è giovani e alla prima esperienza in studio, quella in cui il primo intento è quello di sorprendere tutti e spaccare il mondo. I triestini This Melting Romance e il loro mini ‘Mrs. Maybridge’ sono l'esempio...
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OUT OF DATE: FORGET TO REMEMBER
Diciamocelo, parlare di hardcore melodico di questi tempi fa alquanto démodé, vuoi perché i suoi capisaldi sono andati via via sciogliendosi sotto il sole californiano, vuoi per il dominio incontrastato che la scena pop-punk ha dal 2000 ad oggi in ambito alternative. Nonostante ciò, di tanto in t...
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THE MEMORY: Eulogy For A Dead Ocean
Ci troviamo in Molise, anno 2009. I giovani The Memory, dopo un Ep (sempre per Indelerium Records) riescono a tagliare il traguardo del debutto portandosi alle spalle il piacevole peso d'aver suonato tantissimi concerti. E avere quindi sicuramente molta consapevolezza dei propri mezzi. A conferma...
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