Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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VODOO CIRCLE: Broken Heart Syndrome
Il primo capitolo di due anni fa non aveva fatto gridare propriamente al miracolo. Alex Beyrodt (ex-Sinner e Primal Fear) ci riprova più o meno con la stessa formula, con gli stessi protagonisti e, forse, con una rinnovata voglia di cambiare un attimo. Mixato da Dennis Ward, prodotto egregiamente...
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FOLGE DEM WIND: Inhale The Sacred Poison
'Inhale The Sacred Poison' non è un disco facile da assimilare. Solo dopo ripetuti ascolti si riesce ad apprezzarne l'essenza, ma lo sforzo viene ampiamente premiato. Questo perchè i transalpini Folge Dem Wind, qui al secondo album, lavorano intarsiando ritmiche e trame sonore con la consapevolez...
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Images Of Eden: Rebuilding The Ruins
Gli statunitensi Images Of Eden approdano al loro terzo album in studio, un concept album della durata di ben 74 minuti di puro prog metal di stampo americano (Fates Warning, Symphony X e Dream Theater). Le doti compositive e il bagaglio tecnico è alto, caratteristiche che rendono quest'album mol...
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YOUNG, PAUL: Chronicles
Primo: non confondere questo Paul Young con il suo omonimo, celebre per le varie "Love Of the Common People" e "Wherever I Lay My Hat (That's My Home)". Secondo: rammentarsi che è stato una colonna portante dei Mike And The Mechanics. Terzo: un infarto l'ha portato via nel 2000. Fatte queste dov...
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BULLET: Highway Pirates
Finalmente un disco di heavy metal ben fatto e ben prodotto! Quest ragazzi svedesi hanno creato già dal primo disco data 2006 un ottimo mix tra metal classico accattivante e un orecchiabile hard rock. Per meglio indenderci siamo sulla strada dei Judas Priest epoca 'Defenders Of The Faith' che inc...
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IMPIETY: Advent Of... [EP]
Se poco tempo fa mi avevano abbastanza deluso con l'insolito one-track album 'Worshippers of the Seventh Tyranny', stavolta gli Impiety ritornano a pestare sul serio. Se prima ero rimasto sconcertato con un disco che durava quasi 40 minuti, con questo EP si ascoltano tre brani di ottima qualità c...
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BLUT AUS NORD: The Mystical Beast Of Rebellion
Oltre a contare nelle proprie fila gente come Archgoat e i nostrani Kult, l'etichetta francese si è anche prodigata nella ristampa di questo cd che inizialmente venne pubblicato dalla Adipocere Records. Nulla a che vedere con quelli che sono i Blut Aus Nord di oggi, il sound della band pescava a ...
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RAGDOLLS: Dead Girls Don't Say No
Il filone horror, che può partire da Alice Cooper e può arrivare ai Murderdolls, deve avere oltre l'immagine e i testi trucidi anche le canzoni. Non basta fare i cattivi, riempire di "fuck" e squartamenti vari i testi ed adottare un cantante che si atteggia a zombie cattivo: se non ci si distingu...
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CATACOMBE: Kinetic
Ancora Slow Burn Records, ancora post rock impreziosito da psichedelia, post hardcore e post dark a dimostrazione che la lezione dei generi cardine è stata assorbita e rimodellata con molte più varianti che la rendono più elaborata, variegata e sfaccettata. Stavolta l'etichetta è andata a pescare...
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BECK, ROBIN: The Great Escape
Con questo disco Robin sembra riprendere il discorso delle Heart interrotto più di vent'anni fa con l'album 'Brigade', e già questa premessa la dice lunga sulla qualità di questo prodotto. Accompagnata dal fido marito James Christian, si avvale ancora del talento e del genio di Tommy Denander in ...
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ACUTE MIND: ACUTE MIND
Nuova band dalla ultimamente florida terra polacca, gli Acute Mind fanno il loro esordio sul mercato internazionale con questo disco omonimo che in terra natia a visto la luce ad inizio 2010. La band ci propone un album relativamente breve (poco sopra i 41 minuti totali) tipicamente progressive a...
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HUMAN IMPROVEMENT PROCESS: S.T.A.R.S.
Disco di esordio per i nostrani Human Improvement Process, band che si tuffa nel già affollatissimo stagno del *core melodico. Nei loro dati i nostri citano chissà quali influenze elettroniche e dub, ma fatta eccezione per intro e outro nulla di tutto questo troviamo in 'S.t.a.r.s.', se non qualc...
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