LORNA SHORE: ...And I Return To Nothingness

Capitolo interlocutorio questo ‘…And I Return To Nothingness’ dei Lorna Shore, ancora reduci dal successo dell’eccellente ‘Immortal’, purtroppo penalizzato dai discutibili (o meglio, disgustosi) comportamenti dell’ex frontman CJ McCreery, con la band che all’epoca intraprese la discutibile scelta di pubblicare il disco, già pronto, con le tracce registrate da McCreery. A dimostrazione però che "tutti utili, nessuno indispensabile", ecco questo EP con il nuovo singer Will Ramos. Va detto che si tratta di una prosecuzione perfetta di ‘Immortal’ (i brani hanno la stessa identica struttura, sempre), con pezzi forse addirittura più magniloquenti ma comunque catchy, scorrevoli e assolutamente devastanti, con i vocalizzi di Ramos che non fanno assolutamente rimpiangere il predecessore (al contrario, Ramos sembra un folle totale dietro il microfono, con urla degne di Csihar). Certo, il genere può sembrare ripetitivo, i breakdown sono i soliti giri riciclati dall’ormai lontano 2006, ma sfido chiunque a trovare al giorno d’oggi un mix altrettanto convincente di black metal sinfonico, death metal e metalcore. Se questo è l’antipasto per un nuovo disco, non vedo l’ora di assaporare la portata principale.