NIGHTMARE: THE BURDEN OF GOD

Ritorno discografico per i francesi Nightmare, a tre anni di distanza dal precedente, buonissimo, 'Insurrection', sulla scia di una seconda giovinezza che sta regalando a questa band transalpina moltissime soddisfazioni da quando nel 1999 Jo e David Amore hanno deciso di tirare fuori dall'armadio il vecchio moniker e di trasformare la loro band da AOR in una classic metal band. Per chi ancora non li conoscesse, i Nightmare possiedono la classe dei Mob Rules, con il loro uso delicato delle tastiere, più il senso della canzone degli Iron Maiden, quel pizzico di ritmiche power della scuola classica tedesca e quell'intensità che solo i Black Sabbath con Tony Martin possedevano; i loro brani sono ben costruiti e sanno molto di vecchia scuola, anche perchè la band, anche se non sembra dalla freschezza del suono, è comunque stata fondata nel 1979. Si, freschezza perchè nonostante l'età avanzata ed i trenta e più anni di gavetta alle spalle i Nightmare suonano come se volessero spaccare il mondo, ed in questo 'The Burden Of God', questo il titolo del nuovo album, questo si sente alla grande. Buono il songwriting, buona la tecnica, buona la produzione. Certo non si sta parlando di un disco epocale, imperdibile, o di un disco innovativo, ma se apprezzate l'heavy classico spruzzato di power questo nuovo lavoro dei Nightmare può fare per voi e può farsi ascoltare più volte senza annoiare.