SHADOWS FALL: FALLOUT FROM THE WAR

Tra i pochissimi legittimi beneficiari del’ondata metalcore (ricordiamoci che gli Shadows Fall pubblicarono il primo disco in tempi non sospetti, nel ’98), la band di Brian Fair saluta definitvamente Century Media, label che ha avuto il merito di lanciarli, con questo “Fallout From The War” in attesa del debutto ‘big’ su Roadrunner in Europa e su Warner/Atlantic negli Stati Uniti. “Fallout From The War” è una raccolta di pezzi inediti, b-sides e cover che per qualità e quantità è tranquillamente paragonabile ad un nuovo album, o quantomeno ad uno stuzzicante antipasto in attesa della portata principale. Non ci sono novità di sorta da segnalare nel sound di Bittner e soci, che hanno saputo progredire notevolmente da “Of One Blood” in quanto a songwriting; pezzi maiuscoli e che ribadiscono la classe innata del quintetto prime-mover insieme a pochi altri nomi come Killswitch Engage o God Forbid, tra i quali spiccano “In Effigy”, “Haunting Me Endlessly”, “Seize The Calm” o “Carpal Tunnel”, il brano migliore del lotto che potrebbere vagamente rappresentare ciò che il futuro riserva ai nostri. Tutto sommato tracurabili le cover, appartenenti a band in cui suonavano alcuni ex-membri, rielaborate a dovere ma che poco aggiungono agli ottimi inediti che costituiscono l’80% di “Fallout From The War”. Se amate gli Shadows Fall e non riuscite ad aspettare il nuovo album, sapete già cosa fare.